Il tiro con l’arco è una disciplina antichissima che, inizialmente praticata per la caccia e come sistema difensivo, è diventata uno sport agonistico presente anche alle Olimpiadi. Ormai da diversi anni è diventata una disciplina sportiva diffusa anche nella zona nebroidea.

Nell’elenco delle società arcieristiche della provincia di Messina, spicca l’A.S.D. “Arcieri dei Nebrodi” con sede a Torrenova (Me), facente parte della Federazione Italiana di Tiro con l’Arco (FITARCO). È un’associazione senza fini di lucro che ha la finalità generale di diffondere questa disciplina sportiva sia a livello didattico, che a livello amatoriale e agonistico. L’associazione è diventata, quindi, punto di riferimento per praticare il tiro con l’arco sia moderno che medievale, tanto che i volontari dell’associazione, in abiti d’epoca, partecipano ad eventi a tema medievale organizzati nel territorio dei Nebrodi, come ad esempio San Marco D’Alunzio, che in altri luoghi della Sicilia.

Pur essendo una società giovane, nei suoi pochi anni di attività ha già riscosso un notevole successo nel panorama agonistico Regionale e Nazionale. Molti sono, infatti, i podi conquistati dagli arcieri della società torrenovese, tra cui anche diversi titoli di Campioni Regionali e qualifiche ai Campionati Nazionali Italiani.

Il successo del tiro con l’arco risiede, insieme al divertimento e alle soddisfazioni agonistiche, anche nel fatto che si tratta di uno sport inclusivo, aperto a tutte le fasce d’età (si può iniziare a gareggiare già dagli 8 anni) e, soprattutto, aperto proprio a tutti: è, infatti, uno sport praticato anche da chi ha problemi di natura motoria o da chi è portatore di handicap. Per questi ultimi, infatti c’è la possibilità di gareggiare nella sezione paralimpica, con ottimi risultati alle Paralimpiadi anche per l’Italia!

L’associazione, associata alla Federazione Italiana di Tiro con l’Arco (FITARCO), organizza corsi di tiro con l’arco e rilascia attestati validi per i crediti formativi.

 

Roberto Patroniti – A.S.D. “Arcieri dei Nebrodi”